Sherwood di Memo Paris, 75 ml, evocano le felci che ondeggiano al tocco di una presenza invisibile. Il bordo del sottobosco pulsa, invitando gli amanti delle storie, dei racconti di lune, piume e buoni samaritani, al riparo di una foresta secolare.
Sherwood, un palazzo botanico in cui ogni radice nasconde un tenero germoglio e ogni varietà di albero sorprende per la sua corteccia simile alla pelle liscia e dolce.
Gli uccelli non lo perdono di vista, sbirciano e sorvegliano su Robin.
Gli alberi si scambiano segreti al sentore di pepe rosa e olio di semi di carota.
Solo il cedro li conosce.
Dov’è nascosto l’ambito tesoro?
All’improvviso, una freccia vola nel mezzo di un sentiero segnato da boccioli di ribes nero, sfiora la betulla e lascia una scia pervasiva di olio di sandalo che scivola tra le foglie, abbraccia i tronchi, approfitta di ogni tremolio per far sapere della sua presenza. Sherwood indica la destinazione, apre la sua strada a una fragranza generosamente discreta, gloriosamente viva come l’ospite della foresta.
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